La qualità della vita comincia con la qualità dei propri pensieri e decisioni. Senza auto-consapevolezza non si riesce a capire cosa è bene e cosa non lo è, a livello di pensieri e sentimenti. In realtà, la grande maggioranza della gente non riesce neanche a capire che è il “sé” e non qualcuno a creare i propri pensieri e sentimenti. Cadere nell’illusione che sono gli altri i responsabili dei ciò che pensi e senti, e perciò di ciò che fai, porta stress e dipendenza da stimoli esterni per sentirsi “ok.” Man mano che con la pratica della meditazione aumenta la consapevolezza di sé, si diventa gradualmente meno dipendenti da fattori esterni per il proprio sentire. La meditazione ti riconnette con te stesso! Il che realmente significa che riporta alla tua consapevolezza, alla tua vera natura che è calma, contenta e tuttavia dinamica e vivace.
Dentro la tua natura c’è il ritmo del tuo cuore, il tuo cuore spirituale, con la sua tendenza a interagire, a donare, il che è il ritmo dell’amore.
Comincerai a capire esattamente cosa sta disturbando la tua calma, la tua contentezza e sopprimendo la vitalità. Comincerai a notare l’infinita serie di desideri e bisogni che non potranno mai essere soddisfatti ma che ti fanno oscillare tra ansie e frustrazioni. Diventerai consapevole della tua dipendenza dagli altri, dai loro giudizi e come tutto questo va a indebolire la tua capacità di interagire e di creare relazioni sane e durature.
Quando pratichi la meditazione, vedrai tutto ciò se rimani aperto e se vuoi vederle. Ma quando leggi un elenco del genere probabilmente ti chiederai: “Perché dovrei vedere tutto questo?” E chi potrebbe biasimarti dal momento che sembra tutto così negativo ed oscuro. Ma la ragione è semplice. Stanno disturbando la tua pace, distorcendo la tua capacità di dare e ricevere amore e la tua felicità. Ognuno di questi fenomeni interiori sono come nuvole che oscurano il sole, impediscono alla luce, al calore e alla bellezza della tua vera natura di emergere.
Dietro quelle nuvole c’è l’essenza del tuo essere: sei profondamente pacifico e immensamente amorevole.
Concentrazione
L’idea di concentrazione sembra facile a molti, ma non lo è. Se si cerca di concentrare l’attenzione, senza tensione, su qualsiasi cosa, questa svanirà prima di arrivare a contare fino a 6 o 7…se ci si arriva! E senza l’abilità di mantenere la concentrazione, la meditazione non può cominciare. La pratica della concentrazione può iniziare ovunque e in qualsiasi momento si voglia. Può essere su un oggetto esterno o un’idea, può essere su un suono o semplicemente sul respiro. Da non confondersi con la meditazione, l’aumento della concentrazione migliora anche i risultati in altre aree della vita.
Pazienza, Pratica e Perseveranza sono le chiavi per sviluppare e approfondire la pratica meditativa. Quello che può apparire un esercizio iniziale di 10 minuti al giorno, seduti in un angolo scelto apposta, può dar luogo alla capacità di poter meditare ovunque.